Classificazione di immagini telerilevate
L'efficace combinazione di piattaforme di telerilevamento, l'integrazione di dati multispettrali e multirisoluzione, l'ampia gamma di sensori e la serie di strumenti oggi disponibili sul mercato per il trattamento e l'elaborazione dei diversi dati, consente di produrre accurate mappe territoriali e ambientali e la successiva restituzione di strati informativi direttamente utilizzabili nell'ambito dei Sistemi Informativi Territoriali.
La classificazione delle immagini è il trattamento più utilizzato per l'estrazione di tematismi fondamentali alle indagini e studi dei processi territoriali e ambientali.
Tecnologie utilizzate
La classificazione è definita come l'operazione con cui a partire da dati telerilevati vengono prodotte mappe tematiche dove ogni pixel viene assegnato ad una classe sulla base delle sue caratteristiche spettrali e/o geometriche. L’algoritmo di classificazione analizza le caratteristiche spettrali di ogni pixel dell’immagine e lo associa alla classe con le caratteristiche spettrali più simili alle sue. Questo può avvenire tramite vari tipi di algoritmi (classificatori).
La classificazione di immagini telerilevate ha raggiunto recentemente ottimi livelli di qualità grazie al rapido incremento delle risoluzioni spaziali, spettrali e radiometriche dei sensori a bordo di piattaforme aeree e satellitari e al parallelo evolversi dei classificatori di ultima generazione
Modalità di esecuzione
Recentemente si è affermata la classificazione di tipo object-oriented di immagini telerilevate. Si tratta di una tecnica efficiente che si basa sull’attribuzione di una determinata categoria tematica a oggetti geometrici (poligoni) generati tramite segmentazione dell’immagine grezza. Il risultato finale è di natura vettoriale, e rende il prodotto più vicino alle aspettative degli utenti finali ed ai canoni standard tradizionali della cartografia tematica. Questo nuovo metodo di classificazione di immagini telerilevate consente di produrre accurate mappe di uso del suolo e l’estrazione di singoli tematismi. Consente di analizzare e classificare numerose tipologie di immagini multispettrali provenienti da sensori diversi per l’individuazione di temi legati al rischio e alla tutela dell’ambiente. Consente inoltre di produrre classificazioni più veloci ed accurate delle tradizionali tecniche di trattamento delle immagini, e i risultati sono perfettamente integrabili all’interno di software GIS.
Il trattamento e la classificazione di dati rilevati da piattaforme aeree e satellitari consente di ottenere ad esempio i seguenti prodotti:
- mappe dell'uso del suolo
- analisi dell'urbanizzato in classi
- analisi del non urbanizzato in classi
- indice di impermeabilizzazione
- indici di vegetazione
- analisi multitemporali
- aggiornamento di cartografie esistenti
- mappatura termica del territorio
- mappatura e catasto incendi boschivi
- mappatura fitopatie in ambito agricolo- forestale
- agricoltura di precisione in ambito vitivinicolo
- previsione delle produzioni e delle colture
Il dato classificato può essere inoltre integrato con altre banche dati territoriali provenienti da fonti informative istituzionali gestionali ed autorizzative. I prodotti ottenibili possono pertanto far parte di un Sistema Informativo Territoriale complesso e articolato.
Servizi correlati
E' possibile integrare all'interno dello stesso processo di classificazione dati acquisiti da sensori e piattaforme diverse come ad esempio ortofoto ad altissima risoluzione o immagini da satellite ad alta risoluzione spettrale e dati 3D acquisiti da un rilievo LiDAR per generare classificazioni tematiche a valore aggiunto che sfruttano la terza dimensione.
Prodotti del servizio
Con il servizio è possibile fornire strati vettoriali rappresentanti mappe dell'uso del suolo con associato dabatase geografico tematizzato per classi e le relative immagini di partenza.